Il corso, si prefigge come scopo principale la formazione psicofisica dell’atleta sia questo agonista o semplice appassionato, per mezzo dell’insegnamento dei valori sportivi e dell’intenso programma di allenamento.
Per quanto riguarda la preparazione fisica dell’atleta il metodo utilizzato è quello del “cross training“, il quale è caratterizzato dalla varietà di tipologia degli esercizi incentrati a sviluppare diverse capacità motorie, come mobilità ed elasticità e qualità muscolari, come la forza esplosiva e quella di resistenza . Questa metodologia, inoltre, grazie al suo variare, permette un allenamento completo senza il rischio di sovraccaricare la muscolatura o l’apparato scheletrico con il solo scopo di migliorare la prestanza fisica sotto tutti i suoi aspetti.
La parte tecnica, invece, ha come fondamento lo studio di più stili di combattimento (particolarità delle MMA), che vanno a ricoprire tutte le distanze e i vari “campi” di combattimento. Il percorso dell’ atleta comprenderà lo studio dello striking: ovvero tecniche di pugno e gomito, di calcio e ginocchio grazie ai principi classici dati dalla boxe occidentale e dalla muay thai, fino ad arrivare ad una distanza di corpo a corpo. Lo studio proseguirà con la distanza di lotta: che tratta di tecniche per portare a terra l’avversario, come takedowns, sweeps, tecniche di sacrificio e di metodi per evitare di farsi portare al suolo come ad es. lo sprawl, principi, questi, derivanti dalla lotta greco romana e dalla lotta libera. L’ultimo campo di studio è quello della lotta a terra che grazie a stili come il brazilian ju jitsu , il judo o il sambo ha dato ragione di essere studiata per la sua pericolosità e la sua efficacia nelle immobilizzazioni, nelle chiavi articolari, nei ribaltamenti e nelle rotture.
Lo studio tecnico viene poi abbinato con varie fasi di sparring, che danno la possibilità all’atleta di provare in una situazione reale i propri miglioramenti sia fisici che tecnici e di personalizzare il proprio stile di combattimento in base alle proprie potenzialità fisiche.
I principali stili di combattimento misto sono generalmente classificati in:
- sprawl and brawl : stile generalmente adottato per gli atleti che prediligono il combattimento in piedi che incentrano il loro modo di combattere nel percuotere l’avversario cercando così di evitare la lotta e ciò che ne consegue come sottomissioni, proiezioni ecc…
- clinch fighting: il clinch fighter è un lottatore particolarmente bravo nel colpire durante la lotta corpo a corpo, portato per le proiezioni e le sottomissioni
- ground and pound: stile che predilige la lotta a terra, infierendo con colpi di percussione come pugni e gomitate, ricercando la vittoria per KO o per abbandono dell’avversario.
- submission- grappling: stile che predilige anch’esso la lotta a terra, ma incentra il proprio combattimento su sottomissioni e cerca la vittoria per via di chiavi articolari su braccia, gambe e collo.
Il nostro intento è creare veri atleti di Mixed Martial Arts che possano allenarsi oltre alle corrette tecniche di combattimento anche con le piu’ innovative tecniche di allenamento e le strategie vincenti testate ed elaborate nei piu’ importanti circuiti internazionali dalle più importanti squadre di professionisti del settore MMA.